C'est en écrivant qu'on devient écriveron (Raymond Queneau)

C'est en écrivant qu'on devient écriveron (Raymond Queneau)
"C'est en écrivant qu'on devient écriveron" (Raymond Queneau)

giovedì 30 gennaio 2014

due per uno


Mi accadde un giorno che ero distratto
la tabelline comprender d'un tratto
Se uno per uno fa sempre uno
è quindi vero che resta qualcuno
Ma quando al due son dopo arrivato
sempre quell'uno per me il risultato
A quel momento un tale mi chiese
se chiese due pesci quanti ne prese?
Così nell'ansia mia mai soddisfatta
corsi al mercato e prova è fatta:
Chiesi due pesci a cotal venditore
che prontamente colpito da errore
invece di porgermi un paio triglie
e consegnarmi poi lo scontrino
scrisse su un foglio il numero uno
e lo incartò con un nastro giallino
e mentre al colore io stavo a pensare
mi accorsi di botto in modo opportuno
che sopra era scritto: impara a contare!

© 2014 Gianfranco Brevetto Op. Cit.

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